Manuale per la pulizia e la manutenzione della propria stufa o caldaia a pellet.
La pulizia della stufa a pellet eseguita quotidianamente e a fine stagione è un momento importante per garantire ai nostri impianti la massima efficienza e di servirci ancora per tanti anni.
Per garantire e permettere alla propria stufa a pellet di operare al meglio, bisogna mettere in conto una pulizia ordinaria pressoché quotidiana. Il trascurare la regolare pulizia porterà in breve la stufa a sporcarsi più in fretta ed a produrre una maggiore quantità di incombusti.
Nel tempo potrebbero risentirne sia la pulizia dell’ambiente domestico in cui viviamo, sia la qualità dell’aria che andiamo a respirare.
Da tenere in considerazione inoltre che con una corretta e costante manutenzione della propria stufa, si assicura all’impianto una vita più longeva ed esente da rotture e malfunzionamenti. (la cassa domestica ringrazia.) Acquistare ed utilizzare pellet certificati e di qualità sicuramente contribuisce ad allungare la vita della nostra stufa a pellet. Se vuoi capire come acquistare pellet di qualità puoi leggere l’articolo sui pellet certificati.
È necessario fare un distinguo quando parliamo della pulizia della stufa a pellet. Esistono due tipi di pulizia.
Capire se la nostra stufa necessità di manutenzione non è complicato, osservando ad esempio la pulizia del vetro anteriore o valutando la quantità di cenere ed incombusti presente nella stufa. Il braciere ad esempio andrà pulito spesso, mentre altri componenti possono essere accuditi con meno frequenza, vedi cassetti cenere, che, generalmente vengono svuotati una volta a settimana.
All’interno del libretto di uso e manutenzione della vostra stufa troverete tutte la informazione necessarie con le relative scadenze, leggetelo attentamente! Vediamo ora i dettagli delle operazioni da effettuare.
Avere cura della propria stufa a pellet non è complesso come può sembrare, a seguire alcune regole e consigli validi per tutti gli impianti, esigenze particolari andranno valutati da impianto ad impianto, sono comunque segnalati sul libretto di uso e manutenzione.
Attualmente una buona percentuale di stufe a pellet di ultima generazione sono dotate della funzione “pulizia stufa”. Una volta spenta la stufa dobbiamo solo spingere il relativo pulsante e l’impianto provvede in autonomia.
Negli impianti dove questa funzione non è prevista dovremo pulire il cassetto di raccolta cenere e polveri, pulire la camera di combustione. Per questo intervento è sicuramente utile l’ausilio di un buon aspirapolvere dedicato.
La pulizia ordinaria della stufa dovrebbe avere una cadenza giornaliera, tenuto conto che è comunque una pulizia “leggera” si rende necessario effettuarne di più approfondite.
L’intervento di pulizia straordinaria della stufa a pellet si effettua in linea di massima una volta l’anno. La qualità di pellet che avremo utilizzato influirà sulla quantità di residui e sporco che andremo a trovare. Voglio ricordarvi che l’utilizzo di pellet certificato è il solo che ci può garantire elevati rendimenti, bassi consumi e scarsi residui.
La pulizia straordinaria della stufa a pellet contempla degli interventi decisamente più impegnativi e complicati di quelli presi in esame nel paragrafo precedente.
Oltre alle pulizie viste prima dobbiamo ora procedere anche alla pulizia del condotto della cenere, alla camera dello scambiatore di calore, ai condotti di scarico dei gas ed infine alla pulizia della canna fumaria.
Vediamo i 3 passaggi:
Solitamente si procede alla pulizia del condotto cenere annualmente, con questi passaggi
Lo scambiatore di calore andrebbe pulito con una certa frequenza, la sua pulizia aumenta i rendimenti dell’impianto, mediamente una volta al mese, ovviamente maggiore è l’uso della stufa, maggiori e più frequenti devono essere le pulizie, specie in pieno inverno, quando la stufa “viaggia” a regime tutto il giorno.
Che dire se state leggendo il nostro blog per voi la pulizia della canna fumaria non rappresenta un problema, vi basta cliccare qui per contattarci o chiamare direttamente al numero verde 800 66 05 35.
Sappiate che esiste una normativa la UNI 10683 che prevede la pulizia annuale della canna fumaria e siete liberi di farvela da soli, sappiate anche però che, se dovessero sorgere dei problemi nessuna assicurazione vi pagherebbe, voi non siete spazzacamini.
Se desiderate comunque pulire da soli la vostra canna fumaria leggete questo articolo come pulire da soli la canna fumaria oppure leggete le domande frequenti sulla pulizia della canna fumaria.
Ci teniamo a ricordare che le indicazioni sopra descritte sono indicativamente valide per tutti i modelli, ma ogni stufa a pellet è corredata di uno specifico libretto d’uso e manutenzione, nel quale sono riportate le corrette indicazioni sulle modalità di pulizia e manutenzione. Quindi, prima di mettere mano sulla stufa, è consigliato visionare il libretto in dotazione.
Effettuare nella maniera e periodicità corrette la pulizia della stufa a pellet è molto importante per il mantenimento di un’aria salubre degli ambienti e dell’igiene della casa. Inoltre, la pulizia consente di mantenere le prestazione della stufa al 100%, garantendo anche un ottimo risparmio energetico.
Non dimenticate che bruciare pellet è ecosostenibile, il bosco è ecosostenibile.
Scritto da: Manlio Marta