Con l’intenso uso del camino durante le festività natalizie, purtroppo si verificano più spesso incendi della canna fumaria (più o meno gravi).
Ecco alcune norme (magari scontate ai più assidui utilizzatori) per evitare incendi e più in generale per un corretto uso del camino.
Se usiamo legna resinosa come quella di abete pino o cipresso, (che di solito arrivano a costo zero per la potatura di un vicino o perché l’ultima tramontana ne ha abbattuto qualcuno) possiamo utilizzarla avendo magari l’accortezza di togliere prima la corteccia. Questa infatti quando brucia scoppietta e c’è il rischio che le scintille causino incendi. Se facciamo un uso intenso di questi legnami resinosi dobbiamo prendere in considerazione di effettuare la pulizia della canna fumaria con maggior frequenza.
Quello che invece non va mai bruciato nel nostro camino sono tutti quei legni che hanno subito trattamenti di verniciatura di qualunque tipo, inclusi i pannelli di compensato e tutti i tipi di truciolare.
Questi prodotti contengono colle o vernici con solventi chimici che bruciando rilasciano veleni nell’aria altamente inquinanti e tossici!
Durante queste cene con amici e parenti poi abbiamo tutti la pessima abitudine di bruciare nel camino gli incarti di panettoni, torroni o quant’altro scartiamo. Passi per le carte esterne degli involucri, se bruciate con moderazione e cautela. Ma ASSOLUTAMENTE NO ALLE PLASTICHE che nel camino non bruciano completamente, si attaccano alle pareti della canna fumaria e rilasciando diossina (la diossina è una sostanza insolubile in acqua non si distrugge con le alte temperature. Il suo smaltimento con raggi ultravioletti può richiedere centinaia di anni, ed è estremamente cancerogena).
Volete sapere un ottimo sistema invece per incendiare la canna fumaria? è quello di bruciarvi i cartoni della pizza da asporto! Non fatelo mai!
Vi posso garantire per esperienza che tantissimi camini, (sopratutto nel periodo natalizio) vanno a fuoco per questo motivo (anche quelli in acciaio). Questi cartoni alveolari, infatti, all’interno, contengono aria e, quando bruciano, l’aria contenuta si riscalda e con un effetto mongolfiera tendono a salire accesi lungo la canna fumaria. Vi lascio immaginare i risultati.
Evitare anche l’utilizzo dell’alcool nella fase di accensione: il camino va acceso in sicurezza!
Se nonostante tutte le attenzioni il camino si incendia manteniamo la calma.
Scritto da: Manlio Marta
1 Comment
Grazie mille per gli utili consigli,
provvedero subito ad attuare i consigli