Non sarà facile, dopo millenni che accendiamo il fuoco in un dato modo, cambiare le nostre abitudini ma per la nostra salute e per il rispetto dell’ambiente in cui viviamo, ci possiamo almeno provare. Il nuovo sistema (che ho personalmente sperimentato a casa di amici e clienti) per accendere il camino viene definito “a candela” o “a torcia”. Se fino ad ora abbiamo acceso il camino dal basso, magari con giornali, diavolina e legna fine, dobbiamo provare a cambiare prospettiva: proviamo quindi ad accenderlo dall’alto, come una candela appunto. Come tutti ormai sappiamo la legna è un combustibile da incentivare perché rinnovabile e con ridotte emissioni di CO2. Ha però un punto debole: l’emissione, in combustione, di PM10 (le famigerate polveri sottili).
Se non hai le idee chiare sulla legna da consumare puoi leggere questo articolo: Quale legna è la migliore per il camino
Con questo nuovo metodo di accensione del camino e combustione “a candela” è stata rilevata una riduzione del 50% circa di emissioni di PM10!
Si carica il camino con i ciocchi di legna accatastati a strati incrociati. Sopra questa pira andremo a mettere il “modulo di accensione” che si compone di 4 legnetti e di un cubetto di diavolina (o meglio trucioli di legno imbevuti di cera). Una volta accesa la diavolina il resto va da sè. Bruciando dall’alto verso il basso, i fumi generati dalla combustione, passano attraverso le fiamme migliorando la combustione stessa ed abbattendo l’emissione di polveri sottili. La combustione inoltre sarà più lenta e controllata permettendovi così, di consumare meno legna.
Questo innovativo sistema di accensione del camino mi è stato spiegato da una coppia di amici che vive in Svizzera, paese che oltre ad avere un’alta percentuale di abitazioni con camini e stufe, pone estrema attenzione alle problematiche ambientali e di salute dei propri cittadini. Tornato quindi a casa ho voluto approfondire e mi sono messo a cercare studi scientifici e notizie in merito. A questo link potrete vedere un video di qualche minuto che, con estrema chiarezza, spiega come fare e perché.
Se anche per voi l’ambiente va salvaguardato vi invito a leggere queste righe: Legna da ardere gli errori da evitare.
Un piccolo vademecum per scegliere i produttori ed i prodotti più adeguati, ma sopratutto per non bruciare materiali sbagliati.
Vi invito quindi a provare e farmi sapere come vi trovate con questo nuovo metodo commentando questo articolo!
Se invece avete problemi di tiraggio e vi serve una pulizia professionale del camino, vi ricordo che potete contattarmi per un veloce preventivo senza impegno.
Scritto da: Manlio Marta