OZONO: domande frequenti
L’ozono come trattamento sanificante sta vivendo il suo periodo d’oro.
Pochi sanno, che già da molti anni viene utilizzato, con successo, in tutti i processi industriali e non, in cui sono richiesti elevati, se non assoluti, livelli di igiene e sterilità.
Cerchiamo con questo articolo di dare risposta alle tante domande che sicuramente si pone chi si avvicina a questo processo, ricordo, assolutamente naturale e “green”.
Quanto tempo occorre per sanificare ed igienizzare la mia casa ??
L’igienizzazione di un ambiente, qualunque esso sia, la si ottiene in circa 20 minuti di trattamento.
Importante è adeguare i macchinari agli ambienti da sanificare, 160mq di casa non si possono sanificare con la stessa macchina che si usa per igienizzare un monolocale.
Virus, batteri, spore e muffe in ogni caso in 20 minuti vengono debellati. Potete leggere la tabella riportata in calce all’articolo che riporta i tempi medi necessari.
Noi effettuiamo interventi da 25 minuti effettivi. Melius est abondare quam deficere (meglio abbondare che scarseggiare).
Con quale frequenza devo effettuare la sanificazione della mia casa ??
Non esiste purtroppo una regola fissa, ognuno di noi deve regolarsi in maniera autonoma in base ad alcuni parametri, vedi:
- Numero dei residenti nell’abitazione in rapporto alla superficie;
- Presenza o meno di persone da salvaguardare (anziani, bambini, malati ecc.)
- Facciamo vita ritirata o frequentiamo tanta gente ??;
- Abbiamo particolari allergie ??;
- Abbiamo animali in casa ??;
- Ci sono muffe nell’abitazione ?? eccetera;
Come linea generale possiamo affermare che una casa mediamente abitata, con persone sane al suo interno può tranquillamente essere igienizzata un paio di volte l’anno.
Se hai bisogno di informazioni ulteriori contattaci.
Già che ci siete con un piccolo sovrapprezzo fatevi sanificare anche la vettura.
Come reagiscono gli insetti e tutti gli animali che solitamente frequentano le abitazioni ?? E gli acari??
Gli animali, a qualunque specie appartengano, sono molto, ma molto più sensibili dell’uomo agli odori, nonché molto più veloci a prevedere pericoli.
Nel momento in cui sentono l’odore tipico dell’ozono scappano.
L’ozono, più pesante dell’aria, si infila nelle crepe, si insinua all’interno delle scatole elettriche e nelle guaine dei fili elettrici, rendendo di fatto il sito inospitale e favorendo il loro allontanamento.
Va da se, che se escono, possono anche rientrare, un costante processo di sanificazione ad ozono farà si, che venga nel tempo, abbandonato il sito.
Gli acari al contrario vengono assolutamente debellati.
Risale al 1996, il riconoscimento da parte del ministero della salute, all’ozono, in quanto: “presidio naturale per la sterilizzazione di ambienti contaminati da virus, batteri, muffe, spore nonché acari” .
Quando apro la finestra, per cambiare aria nella stanza, azzero l’effetto igienizzante ??
No, assolutamente no, l’ozono ha saturato in profondità i tessuti, tende, moquette, tappeti ecc. continuando a preservare l’ambiente sano nel tempo.
Da tenere presente che il ricambio di aria viene effettuato con aria esterna e non con aria contaminata.
Quanto tempo rimane nell’aria il profumo di pulito che l’ozono crea??
Tutti i processi di profumazione ed igienizzazione, compresi quelli classici, permangono in ambiente sino a quando agenti esterni non modificano l’ambiente. (odori, cariche microbiche, muffe ecc.)
Quanti metri quadrati di casa al massimo riuscite a sanificare??
Abbiamo macchinari in grado di saturare ognuno circa 50/60 metri quadrati di abitazione (la metratura varia in base all’altezza del tetto) maggiore è la metratura della casa maggiore sarà il numero di macchine che andiamo a mettere in funzione.
È buona norma utilizzare più macchine in ambienti grandi, che macchine più potenti, questo per far si che circoli una maggior quantità di ozono e questo abbia una distribuzione maggiormente omogenea.
Come posso sapere se effettivamente mi avete sanificato casa??
Quando il tecnico aziona la macchina per la produzione di ozono, si accerta che tutte le spie di controllo e di verifica siano accese, se la macchina funziona correttamente l’igienizzazione è garantita dalle omologazioni e certificazioni di cui sono dotate tutte le macchine che utilizziamo.
Al termine dell’intervento il tecnico rilascerà una relazione contenente :
- Tipo di lavoro eseguito;
- Data ed ora;
- Matricola degli impianti utilizzati.
Naturalmente poi, noi come azienda ci mettiamo la “faccia” . Lo facciamo da sempre.
Ho letto che l’ozono è pericoloso per l’uomo, perché dovrei metterlo in casa??
È innegabile che se vogliamo uccidere acari, virus, batteri e quant’altro l’ozono deve essere per forza nocivo. La caratteristica che lo rende “speciale” è che ha un ciclo di vita molto breve, circa 30 minuti e tende per sua natura a tornare ossigeno.
Tornando alla sua struttura originaria, non lascia residui inquinanti, è “green”.
L’ozono fa anche le pulizie ?
No ,la sanificazione ad ozono igienizza e deodora in maniera naturale ed autonoma, ma le pulizie vanno effettuate prima in maniera classica.
L’ozono mi rovina i mobili o la casa ?
Le quantità di ozono prodotte ed i tempi di permanenza del gas nell’abitazione non sono assolutamente dannosi.
Bisogna comunque fare attenzione agli animali domestici ed alle piante che mal sopporterebbero un simile trattamento.
Conviene usare l’ozono ??
Si, l’ozono consente di risparmiare tempo per effettuare i trattamenti igienizzanti, l’uso dell’ozono elimina i prodotti chimici, inquinanti e dannosi.
La sanificazione ad ozono viene effettuata da un solo operatore, i trattamenti chimici hanno bisogno di almeno 2/3 persone, con aggravio dei costi.
In un’ora vi permettiamo di rientrare nella vostra abitazione. Con un trattamento acaricida o di disinfestazione classico possono servire anche 36 ore di permanenza fuori da casa.
Tempistiche di abbattimento.
Riportiamo a seguire i tempi indicativi necessari per l’abbattimento di alcuni microrganismi mediante sterilizzazione ad ozono.
I dati riportati sono stati rilevati da esami eseguiti da vari laboratori sul territorio nazionale.
- Lactis 0’14’’
- Hemolyticus (alpha type) 0’09’’
- Aures 0’10’’
- Albus 0’10’’
- Micrococcus Sphaeroides 0’25’’
- Sarcina lutea 0’44’’
- Pseudonomas Fluorescens 0’10’’
- Listeria Monocitogenes 0’11’’
- Proteus Vulgaris 0’13’’
- Serraia Marcenses 0’10’’
- Bacillus Subtilis 0’18’’
- Bacillus Subtilis Spores 0’36’’
- Spirillum Rubrum 0’10’’
- Escherichia Coli 1’00’’
- Salmonella Typi 3’00’’
- Shigella Dissenteryae 1’00’’
- Brucella Albortus 1’00’’
- Staphilococcus 10’00’’
- Pyogenes Aureus 10’00’’
- Vibrio Cholerae 20’00’’
- Bacteriphage (E.Coli) 0’10’’
- Tabacco Mosaic 12’15’’
- Influenza 0’10’’
- Morbo del Legionario 19’00’’
- Ebola 20’00’’
- Virus respiratorio Sinci Nuale 21’00’’
- Pencilim Roqueforti 0’45’’
- Pencilim Exspansum 0’36’’
- Pencilim Digitarum 2’26’’
- Aspergillus Glaucs 2’26’’
- Aspergillus Flabus 2’45’’
- Aspergillus Niger 9’10’’
- Rhizopus Nigricans 6’06’’
- Mucor Rocemosus (A) 0’58’’
- Mucor Rocemosus (B) 0’58’’
- Oospora Lactis 0’18’’
- Saccharomyces Elpsoideus 0’22’’
- Saccharomyces SP. 0’29’’
- Saccharomyces Cerevisiae 0’22’’
- Lievito di Birra 0’11’’
- Lievito per Pane 0’14’’
- Paramecium 5’30’’
- Nemotote EGGS 0’36’’
- ALGAE 0’36’’
Scritto da: Manlio Marta
