Noi facciamo gli spazzacamino e forse certe cose non ve le dovremmo neanche far sapere, ma tant’è…
Se non avete la possibilità di avere una canna fumaria vi diamo comunque la possibilità di godere di un caminetto: elettrico.
Un camino elettrico finemente intagliato
Non ci fasciamo la testa pensando a spropositati consumi energetici e stratosferiche bollette per avere un camino elettrico e quindi a costi proibitivi rispetto a camini a legna o a pellet. Non sempre è così.
Facciamo il punto sulle sue funzioni e cerchiamo di dare risposta ad alcune delle domande frequenti che inevitabilmente sorgono. Ad essere sinceri il camino elettrico non ha consumi eccessivi, dona il piacere della visione della fiamma e scalda pure.
Fascino da vendere, come il suo omologo a legna, ma con il plus dell’assenza di canna fumaria, mancanza inoltre totale di polveri, ceneri, odori e fatica fanno del camino elettrico un oggetto da prendere in considerazione. Il caminetto di Geppetto, così viene a volte soprannominato il caminetto elettrico (guardandolo si ha la sensazione che realmente la fiamma arda legna danzando allegramente al suo interno), ci scoraggia immediatamente dal suo acquisto pensando al caro energia ed alle bollette che assillano mensilmente tutti noi, ma siamo sicuri che corrisponda a verità?
Vi sono situazioni in cui l’acquisto e la gestioni di camini a legna sono improponibili, (vedi condomini senza spazio per lo stoccaggio o abitazioni a piani superiori dove il trasporto della legna diventa laborioso) il pellet, di suo, prevede investimenti decisamente più impegnativi, anche se poi si rivela di più facile gestione (i sacchetti da 15 chilogrammi possono essere acquistati anche singolarmente ed il confezionamento ne rende agevole la gestione).
Proviamo a fare una valutazione non di parte (cosa non facile per uno spazzacamino) prendiamo in esame caratteristiche tecniche e funzionalità.
Caminetto elettrico di design contemporaneo, montato a parete
Frequentemente, girano voci che vogliono un caminetto elettrico non in grado di riscaldare tutto l’appartamento e che i suoi consumi elettrici siano spropositati, se però siamo qui a leggere quest’articolo significa che per noi è forse l’unica possibilità di godere di un camino, vuoi per problemi di spazio, vuoi perché comunque abbiamo già un fonte di riscaldamento adeguata in casa e vogliamo qualcosa che ci “coccoli” qualche ora la sera mentre siamo a riposo in soggiorno a volendo in camera da letto.
L’investimento economico derivante dall’acquisto di un’impianto a legna o pellet non è giustificato dalle esigenze analizzate al punto precedente, un camino elettrico ha costi nettamente inferiori ed è sicuramente un acquisto più centrato per le nostre attuali esigenze.
Vi sono stili e modelli di camini elettrici in grado di appagare pressoché tutti:
e tanti altri…
Il consumo energetico accettabile ci permette di scegliere un caminetto elettrico come soluzione integrativa per il riscaldamento di appartamenti o parte di essi, questo, dove può essere piacevole o necessario in alcuni momenti della giornata rinforzare la diffusione del calore erogato dall’impianto principale.Il camino elettrico non deve dunque essere inteso come fonte di riscaldamento unica o principale.
Un bell’esempio di camino elettrico con rivestimento in pietra
I caminetti che siamo esaminando includono tutti indistintamente la vista di una fiamma tremolante, questa visione è ottenuta installando all’interno del caminetto delle luci particolari o delle fibre ottiche akl suo interno, che opportunamente comandate creano l’effetto fiamma. Il loro indiscusso design e la funzionalità che li contraddistingue trovano nella scarsa tenuta al calore il difetto maggiore, con la medesima velocità con cui scaldano un ambiente, al loro spegnimento questo si raffredda.
Assume dunque particolare importanza proprio la possibilità di poterlo spostare da un ambiente ad un altro così da utilizzarlo in quante più stanze possibili. Vanno dunque ponderate al momento dell’acquisto alcune caratteristiche come il peso, la carrellabilità e le dimensione, caratteristiche queste, che come dicevamo ne decretano o meno la possibilità di spostarlo.
Applicazione di un camino elettrico, a voi ogni commento
L’acquisto e l’installazione di un caminetto elettrico sono molto semplici, veramente basic come abbiamo visto prima. Importante, molto importante però è una verifica delle condizioni dell’impianto elettrico che deve poter erogare in maniera continuativa e senza sforzo alcuna l’energia elettrica necessaria, il vostro elettricista di fiducia sarà in grado con un semplice sopralluogo di appurare che le condizioni sussistano.
Nessun caminetto elettrico, di qualunque forma o dimensioni esso sia necessita di canna fumaria, l’unico collegamento di cui necessita è quello alla rete elettrica.
Il caminetto elettrico è sicuro, assolutamente sicuro, ovviamente la sua installazione va valutata in base al rischio incendio del locale, lo terremo quindi staccato da pareti così da creare una circolazione d’aria, (ovviamente la regola non vale per i modelli appositamente progettati), è inoltre importante proteggere la zona dove è presente la fiamma che anche se finta può comunque procurare scottature di una certa importanza in caso di contatto, in commercio, after market, si trovano dei parafiamma dedicati che renderanno più sicuro l’uso del camino.
Certamente, il camino elettrico altro non è che un termoconvettore, il calore viene generato da resistenze elettriche fatte poi attraversare dall’aria tramite ventilatori dedicati, viene poi aggiunto un effetto fiamma utilizzando sapientemente fibre ottiche e lampade.
Un bel modo di far relax
Si, Certo, oggi ormai tutti gli impianti di questo tipo sono dotati di termostato per la regolazione della temperatura e di timer per poter organizzare accensione e spegnimento in totale autonomia.
I modelli maggiormente evoluti ed ovviamente un po’ più evoluti (e costosi) possono prevedere che la funzione di visione della fiamma sia scorporata dall’accensione o meno delle resistenze che fanno calore. Dunque se una sera di inoltrata primavera decidiamo di regalarci un tocco di classe ed unicità in casa possiamo far brillare la fiamma del camino senza dover scaldare alcunché.
È la soluzione ideale, il caminetto elettrico si presta egregiamente ad essere installato anche negli ambienti più intimi di un’abitazione, ed inoltre non sussistendo combustione alcuna è altamente sicuro. Il caminetto elettrico rientra nella categoria dei “finti camini” come quelli a bioetanolo o a gas.
Si possono dotare alcuni modelli di caminetto elettrico di ionizzatore, apparecchio questo in grado di migliorare l’aria dell’ambiente, interessante in situazioni di alti tassi di inquinamento con l’uso di ioni negativi (cariche elettriche in grado di catturare impurità dell’aria) migliora decisamente la qualità dell’aria.
Una bella sala riunioni
Acquistare un caminetto elettrico presenta diversa vantaggi:
Scritto da: Manlio Marta